Modi di dire italiani

Impariamo l'italiano
Modi di dire italiani






Dar da bere alle rane. Voler insegnare le cose a chi le sa benissimo.
Insegnare ai gatti a rampicare.


Darla vinta. Dare ragione a qualcuno, spec. in seguito a una discussione.

Dar le mele a uno. Picchiarlo forte.

Dar l'erba trastulla. Colmare di lusinghe, di promesse vane.

Dar nel naso.  Essere fastidiosi, molesti per qualcuno; creargli disturbo.

Dare addosso. Contraddire qualcuno, osteggiare.
Non dargli sempre addosso.


Dare buca. Imbrogliare; anche, non andare a un appuntamento.


Dare contro. Dare addosso.

In quella situazione mi hanno dato tutti contro.

 

Dare corda/spago. Assecondare, incoraggiare.

Se gli dai spago non la finisce più di parlare.

 

Dare [del] filo da torcere. Creare ostacoli, difficoltà a qualcuno.

 

Dare fuoco alla miccia. Dare il via a liti, a discordie ecc.


Dare i confetti di papa Sisto. Dare una brutta notizia.



Dare i numeri. Sembrare impazziti, dire o fare cose sconclusionate, senza senso, prive di nesso logico. Parlare a vanvera.


Dare il benservito. Mettere qualcuno alla porta, licenziarlo, abbandonarlo.

Dare il calcio dell'asino. Colpire chi ci aveva beneficiato ma è caduto dal potere.


Dare indietro. Ridare, restituire.
Ti darò indietro gli appunti dopo l’esame; ho dato indietro il vestito perché era bucato.


Dare in omaggio. Regalare.

 

Dare in pasto. Riferito a una notizia, spec. delicata o riservata, renderla pubblica.

 

Dare l'anima al diavolo. Essere disposto a tutto per ottenere qualcosa.

 

Dare la baia. Beffare qualcuno, canzonarlo con chiasso. Burlarsi di lui con lazzi e scherni urlati dietro.


Dare la birra. Lasciare indietro qualcuno superandolo nettamente, con particolare riferimento a gare sportive. Anche dimostrare una netta superiorità.
Fare cappotto.


Dare (o passare) la bustarella. Dare una somma di denaro per favorire lo svolgimento di un affare, una pratica.

Dare la paga. Sconfiggere, battere.


Dare l'imbeccata. Suggerire di nascosto a qualcuno cosa deve dire o come deve comportarsi. 

Dare lo sbruffo. Regalia o denaro dati per corrompere qualcuno.
Chiedere, prendere, accettare lo sbruffo.


Dare lo zuccherino. Compensare qualcuno in parte per la delusione di qualcosa non ottenuta.

Dare man forte. Venire in aiuto, aiutare, sostenere.


Dare nell'occhio. Colpire. Farsi notare, attirare l'attenzione.
Gianna è una bellissima ragazza e dà nell'occhio ogni volta che va in discoteca.


Dare nespole. Dare colpi secchi.

Dare olio di gomito. Metter forza, energia o addirittura fatica nel fare una cosa, soprattutto nel pulire, strofinando bene.



Dare per un piatto di lenticchie. Dare per nulla.

Dare spago a qualcuno. Assecondare l'invadenza di qualcuno.


Dare una svolta, una sterzata. Cambiare radicalmente, spec. in positivo.

 

Dare un calcio al passato. Mutare completamente stile di vita, abitudini, ecc.


Dare un calcio nel culo. Licenziare qualcuno o estrometterlo in modo brusco o truffaldino.

Dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Distribuire opportunamente lodi o biasimi, ragioni o torti, in modo di non dispiacere a nessuno; portare avanti due affari curandoli alternativamente. Cercare di destreggiarsi senza scontentare nessuno. Non prendere posizione netta.

 

Dare un occhio. Controllare rapidamente. Prendersi cura, badare.

Dare una bufala. Ingannare qualcuno.

Dare una fregatura. Truffare.

Dare una lavata di capo. Rimproverare in tono risentito.


Dare una strigliata. Rimprovare aspramente.

Dare via il culo. Essere disposto a tutto pur di ottenere qualcosa.

Darla a intendere. Far credere cose non vere.

 

Darla vinta. Dare ragione a qualcuno, spec. in seguito a una discussione.


Darsi alla macchia. Nascondersi, rendersi introvabile.

Darsi la zappa sui piedi. Ragionare, portare prove contro il proprio assunto; nuocere involontariamente a sé stessi.
scavarsi la fossa sotto i piedi; farsi la croce con le proprie mani; farsi la frusta per la schiena.

Digrignare (o mostrare) i denti. Far mostra di durezza, minacciare.
Fare il muso duro.

Dire nero per bianco. Dire una cosa per un'altra, ingannare.

Dire a nuora perché suocera intenda. Far capire una cosa a chi non vorrebbe sentirla, dirgliela indirettamente.

Dire pane al pane (e vino al vino). Parlare apertamente e chiaramente.


Dire qualcosa a carte quarantotto. Parlare senza mezzi termini, con chiarezza brutale.

Dirla in rima. Parlare chiaro e tondo.

Dirne di tutti i colori. Dire tutto il male possibile di qualcuno, oppure mandare tutte le imprecazioni.

Dirne quattro. Dire a qualcuno ciò che si merita, trattarlo duramente. Timproverare duramente, spec. insultando.

Distinguere (o separare) il grano dal loglio. Fare distinzione tra buono e cattivo. Separare il bene dal male, il buono dal cattivo.

Dividere il grano dalla zizzania. Distinguere il bene dal male.

Domandare all'oste se ha buon vino. Fare domande ovvie, scontate. Domandare qualcosa di cui è ovvia la risposta.



Dormirci sopra. Rinviare una decisione per pensare con calma sul da farsi.

 

Dormire con un occhio solo. Vigilare, stare attento anche durante il sonno.

Dormire della grossa. Dormire sodo, dormire profondamente.

Dormire in piedi come i cavalli. Essere intontito, svagato.

Dormire sotto i ponti. Non avere casa.
Essere povero in canna

Dormire su un letto di piume. Non avere preoccupazioni materiali.

Dormire fra due guanciali. Non avere alcun motivo di sospetto o timore, essere tranquillo.

Dormire (o riposare) sugli allori. Stare inoperoso all'ombra dei meriti acquistati o accontentandosi delle glorie passate.