Modi di dire italiani

Impariamo l'italiano
Modi di dire italiani






Entrarci, starci come il cavolo a merenda. Essere una cosa inopportuna, fuori luogo. Si dice in riferimento a cosa assolutamente estranea a un discorso, a una situazione.

Entrare da un orecchio e uscire dall'altro. Essere una cosa che non turba, non coinvolge.

Entrare negli anta. Compiere i quarant'anni.

Entrare papa in conclave e uscire cardinale. Avere inizialmente grandi progetti e non concludere nulla.

Entrare per il buco della chiave. Comparire all'improvviso, superare a stento una prova.

Esser nero come un calabrone. Persona dalla carnagione scura o molto abbronzata dal sole o, più com., di pessimo umore, coi nervi a fior di pelle.

Essere (o stare) abbottonato. Non dire più di ciò che si deve.


Essere a cavallo. Essere sicuro di raggiungere uno scopo.

Essere a corto di. Scarseggiare.

 

Essere agli sgoccioli. Essere alla fine.

Essere a uscio e bottega. Essere vicinissimi di casa e talvolta in dimestichezza.

Essere al settimo cielo. Essere al colmo della felicità.



Essere al verde. Non avere più soldi; essere a corto di qualcosa.
Essere in bolletta; Esser povero in canna, Essere senza il becco di un quattrino. Essere senza una lira. Essere pulito.

Essere appeso (o attaccato) a un filo. Trovarsi in una condizione molto precaria. Essere in condizioni di insicurezza.

Essere aut Caesar aut nihil. Essere il migliore o niente.

Essere baciato dalla fortuna. Essere molto fortunato.

Essere bene/male in arnese. Essere in ottima/pessima forma, di bello/brutto aspetto, con una bella/brutta cera.

Essere come Ercole al bivio. Essere molto indecisi su una scelta da prendere.

Essere come i ladri di Pisa. Essere complici pur non andando d'accordo.

Essere come i rasoi dei barbieri. Essere sempre disponibili, soprattutto per qualcosa di piacevole.

Essere come il diavolo e l'acqua santa. Non sopportarsi, non andare assolutamente d'accordo.

Essere come il prezzemolo. Intrufolarsi dappertutto. Essere sempre presente.

Essere come la tela di Penelope. Non avere mai fine.

Essere come la volpe e il gatto. Spalleggiarsi, sorreggersi a vicenda per ingannare qualcuno.

Essere come l'Araba Fenice. Essere introvabile, inafferrabile.

 

Essere come una canna al vento. Essere volubile al massimo.

Essere culo e camicia con qualcuno. Essere sempre insieme, in grande amicizia.
Essere legati (cuciti) a filo doppio.

Essere della parrocchia. Far parte di un gruppo.
I ragazzini del quartiere non volevano giocare con Gianni, che si era trasferito lì da poco tempo, perché secondo loro non era della parrocchia.


Essere della stessa lana. Assomigliarsi negli aspetti negativi.

Essere di bocca larga e di manica stretta. Essere molto generoso a parole, ma non nei fatti.

Essere di manica larga (o stretta). Essere indulgente (o severo).
La professoressa è stata di manica larga con Gianni. Non si meritava un voto così alto.


Essere di mezzo. Restare coinvolti, essere in gioco.

Essere facile come bere un uovo. Si dice di cosa che si fa con grande facilità.

Essere fortunato come i cani in chiesa. Essere sfortunato.

Essere freddo come un masso. Si dice di persona insensibile.

 

Essere fuori chiave. Dire cose inopportune (anche, non sentirsi del tutto bene, essere fuori fase).

Essere gonfio come una rana. Si dice di persona boriosa, tronfia.

Essere il bersaglio di qualcuno. Essere preso di mira, essere perseguitato da una persona.

Essere il gallo della Checca. Essere un dongiovanni. Essere benvoluto, ammirato, conteso dalle donne, o credere di esserlo e comportarsi di conseguenza.

 

Essere il fiore all'occhiello. Essere motivo di orgoglio, di vanto.

Essere il quinto evangelista. Pretendere di essere creduti sulla parola.

Essere il vaso delle Danaidi. Si dice di un'impresa che non vedrà mai la fine.

Essere il violino di spalla. Il collaboratore più vicino e fidato.

Essere in alto mare. Essere lontano dalla soluzione o dalla conclusione di qualcosa.

Essere in ballo. Essere coinvolto in qualcosa di sgradevole; essere messo in forse.
Ormai sono in ballo e devo continuare; è in ballo il mio futuro.

Essere in bolletta. Essere rimasto senza soldi, trovarsi in una difficile situazione economica.
Essere al verde, senza quattrini. Infilar le pentole.

Essere in erba. Essere una persona assai giovane o al primo inizio di una carriera.
Un musicista in erba.


Essere in una botte di ferro. Essere in una situazione di tranquillità, essere inattaccabili. Essere al sicuro.

Essere in vena. Sentirsi nel pieno delle forze, dell'estro, nella condizione migliore per fare qualcosa.

Essere indietro come la coda del maiale. Essere una persona rozza e incivile.

Essere la camicia di Nesso. Essere un tormento insopportabile.

Essere la ciliegina sulla torta. Essere il tocco finale, il particolare che completa e rifinisce.

Essere la fabbrica del duomo. Si dice di impresa che, per le immani dimensioni o per l'inefficienza o pigrizia di chi vi pone mano, non è mai finita.

Essere la ninfa Egeria. Essere l'ispiratore segreto di qualcuno.

Essere legati (o cuciti) a filo doppio. Essere molto uniti, inseparabili.
Essere culo e camicia.

Essere lo zimbello di qualcuno. Essere il bersaglio di scherzi, non essere considerato.

Essere l'ultima ruota del carro. Essere il meno importante.

Essere l'uovo di Colombo. Essere una soluzione semplice ma a cui nessuno aveva pensato.

 

Essere male (o bene) in arnese. Essere in cattive o buone condizioni di salute o economiche.


Essere magro come una scopa. Essere secco allampanato.

Essere magro come un'acciuga (o un chiodo). Essere molto magro, rinsecchito.

Essere male in arnese. Esser malvestito, in cattive condizioni economiche o di salute. Essere bene in arnese vuol dire, naturalmente, il contrario.

Essere negato. Essere completamente inadatto, non essere affatto portato (per un'attività o una disciplina)

Essere nella manica di qualcuno. Essere persona prediletta, cara a qualcuno.

 

Essere nella merda. Trovarsi in una situazione difficile, essere nei guai.

Essere nelle canne. Essere in difficoltà.

Essere noto ai quattro angoli della terra. Essere risaputo ovunque.

Essere nuovo di zecca. Essere un acquisto recente o una novità.

Essere pane e cacio con qualcuno. Andare di perfetto accordo.

Essere peggio che andar di notte. Andare da un male all'altro, essere in una situazione di continuo deterioramento.

Essere pigiati come acciughe. Essere addossati l'uno all'altro in poco spazio, come acciughe inscatolate sott'olio.

Essere povero in canna. Esser poverissimo, quasi nell'indigenza, nella miseria. Si dice anche "Ridotto sul lastrico", "Povero come Giobbe".
Essere, restare al verde. Dormire sotto i ponti. Essere in bolletta. Infilar le pentole.

Essere questioni di lana caprina. Discussioni senza fondamento o su cose da nulla, come le "dispute sul sesso degli angeli" o "sull'ombra dell'asino".

Essere roba da chiodi. Essere una cosa incredibile, pazzesca.

Essere sano come un pesce. Godere di ottima salute.

Essere su un binario morto. Essere in una situazione difficile e senza sbocchi.

Essere sul binario giusto. Procedere in modo corretto e adatto all'obiettivo da raggiungere.

Essere sul filo del rasoio. Trovarsi in una situazione difficile, precaria, instabile e pericolosa, che può volgere al peggio in qualsiasi momento e che comunque richiede estrema cautela.

Essere sul letto di Procuste. Trovarsi in una situazione di grave disagio.

Essere tra il lusco e il brusco. Essere in un'ora incerta tra il giorno e la notte, tenere un atteggiamento fra il benevolo e l'arcigno.

Essere sulle spine.  Essere in ansia, in apprensione; anche soffrire e soprattutto agitarsi a causa di un disagio interiore come potrebbe fare chi si trovasse seduto sulle spine e cercasse di trovare sollievo al dolore cercando continuamente una posizione migliore.

 

Essere tagliato con l'accetta. Essere similissimo, quasi uguale a qualcuno.


Essere un asino nella pelle di leone. Mascherare una natura vile sotto un'apparenza coraggiosa.

Essere un (o fare il) camaleonte. Si dice dell'opportunista, pronto a mutare bandiera e opinione secondo la convenienza, soprattutto in politica.

Essere un agnello tra i lupi. Essere una persona mite che si trova a contatto con gente agguerrita e pericolosa.

Essere un Arlecchino. Essere poco affidabile.

Essere un Arpagone. Essere una persona molto avara e meschina.

Essere un asino calzato e vestito. Essere un perfetto ignorante.

Essere un azzeccagarbugli. Essere un imbroglione.

Essere un carciofo. Essere tonto, insulso e sciocco.

Essere un Carneade. Essere un perfetto sconosciuto.

Essere un carro armato. Agire con ostinata, ottusa determinazione.

Essere un Cerbero. Essere una persona severa e arcigna.

Essere un cincinnato. Essere una persona onesta e semplice che, dopo aver ricoperto cariche importanti, si ritira a vita privata.

Essere un figlio di papa. Si dice di un giovane che conduce vita agiata o che si fa strada giovandosi della posizione economica e sociale o dell’autorità, del prestigio, della protezione del padre.

Essere un furbo (o un birbante) di tre cotte. Persona la cui furbizia è estremamente sottile e raffinata, così come lo sono certi cibi o alimenti dopo cotture successive.
Saperla lunga

 

Essere un fuscello (o magro come un fuscello). Essere esile, minuto.

Essere un grillo parlante. Essere un moralizzatore saccente.

Essere un impiastro. Essere una persona molto noiosa, lamentosa, che ha sempre necessità di qualcosa ma soprattutto importuna, invadente.

Essere un ladro in guanti gialli. Essere un ladro dall'apparenza onesta.

Essere un mandrillo. Essere libidinoso.
Non mi piace il tuo capoufficio. Ha l'aria del mandrillo, sta' attenta.


Essere un marcantonio. Essere un uomo prestante, robusto.

Essere un pidocchio rifatto. Persona arricchitasi in breve tempo, che ostenta con volgarità il raggiunto benessere.

Essere un povero Cristo. Essere un poveretto, una persona che suscita compassione.

Essere un ramo secco. Essere inutile.

Essere un sacripante. Essere un briccone, un fanfarone.

Essere una baracca. Essere in cattivo stato, funzionare male.

Essere una barba. Essere noioso.

Essere una biscia. Essere una persona sfuggente, ambigua, infida.



Essere una buona lana. Un bel tipo, in senso negativo, un tipaccio.

Essere una canna al vento. Essere debole di carattere e privo di iniziativa.

Essere una Cassandra. Predire sventure.

Essere una frana. Non riuscire a concludere nulla.

Essere una lince. Avere la vista acutissima; essere dotato di grande acutezza intellettuale.

Essere una matusa. Comportarsi da vecchio, senza elasticità mentale.

Essere una mignata. Essere una persona pedante, noiosa e indiscreta.

Essere una mosca cocchiera. Agitarsi senza produrre risultati.

Essere una palla al piede. Essere alquanto noioso. Essere di impedimento, di peso.

Essere una pera cotta. Debole, senza carattere.

Essere una pigna verde. Essere avaro.
Spaccare il centesimo in due. Essere (o tenersi) stretto. Essere uno scozzese

Essere una sanguisuga. Essere uno sfruttatore.

Essere una scamorza. Avere poco carattere, essere imbelli, privi di nerbo o di personalità, come il formaggio molle e poco saporito chiamato appunto "scamorza. 

Essere una scarpa. Detto di una persona incapace, buona a nulla, priva di interesse, inutile.

Essere una spugna. Essere un ubriacone, un bevitore accanito, un beone.

Essere una vecchia volpe. Persona particolarmente furba e astuta, che non si lascia facilmente trarre in inganno.

Essere una vera pacchia. Godersi la vita, vivere senza pensieri.
Fare la pacchia.

Essere una zavorra. Essere un peso in più, che non serve.

Essere un'acqua cheta. Si dice di una persona apparentemente tranquilla irreprensibile, innocua, ma che sotto persegue con costanza i propri fini, da noi reputati dannosi; proprio come una lenta corrente d'acqua, che si direbbe quasi senza movimento, ma che a poco a poco mina le fondamenta dei ponti.

Essere un'anguilla imburrata. Essere sfuggente, imprevedibile.

Essere uno coi coglioni. Uno che sa il fatto suo, capace, deciso e scaltro.

Essere uno scozzese. Essere molto avaro.
Spaccare il centesimo in due. Essere (o tenersi) stretto. Essere una pigna verde.

Essere viscido come un'alga. Essere sfuggente e subdolo.

Essere vispo come un gallo. Uomo intraprendente con le donne.

Essere (o diventare) verde dalla bile. Incollerirsi.
Andare su tutte le furie.

Essere (o fare) la gatta morta. Comportarsi con indifferenza sorniona, fingersi ingenuo e distratto per non destare i sospetti dell'avversario e giocarla d'astuzia.



Essere, ridursi, trovarsi agli sgoccioli. Essere alla fine, al termine di qualcosa.

Essere(o sembrare) un pulcino nella stoppa. Essere, sembrare una persona impacciata, inesperta.

Essere (o stare) pigiati come acciughe (sardine). Essere fitti, compressi in una folla.

Essere (o stare) tra i piedi. Intralciare, dare fastidio.

Essere (o tenersi) stretto. Essere parsimonioso, avaro.
Spaccare il centesimo in due. Essere una pigna verde. Essere uno scozzese