Pronomi relativi :: Impariamo l'italiano

Soffiava in continuazione dentro un piccolo strumento di canna, tirava fuori i versi di tutti gli uccelli del mondo.
La sua legge è antica: dice che ci sono dodici crimini è lecito condannare
a morte un uomo.
Hervé Joncour girò lo sguardo altrove, con tutta la naturalezza fu capace,
cercando di continuare il suo racconto senza che nulla, nella sua voce, apparisse differente.
Lentamente, la ruotò fino ad avere sulle labbra il punto preciso aveva bevuto lui.
Hara Kei continuò a camminare, con un passo lento non apparteneva alcuna stanchezza.
Quell'uomo tutti, in quel paese, esistevano, si muoveva sempre in una bolla di vuoto.
Gli accadde, a non più di mezz'ora dal villaggio, di passare accanto a un bosco arrivava un singolare, argenteo frastuono.
Era d’altronde uno di quegli uomini amano assistere alla propria vita, ritenendo impropria qualsiasi ambizione a viverla.
Era il 1861. Flaubert stava scrivendo Salammbô, l'illuminazione elettrica era ancora un'ipotesi e Abramo Lincoln, dall'altra parte dell'Oceano, stava combattendo una guerra non avrebbe mai visto la fine.
Hervé Joncour stette a sentire tutta una storia parlava di bachi, di uova, di Piramidi e di viaggi in nave.
Alessandro Baricco. Seta

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