Completa il seguente testo con 6 frasi scegliendole tra quelle che ti presentiamo sotto in modo disordinato.

Sostiene Pereira che solo in quel momento capì che quella era una festa salazarista, e per questo non aveva bisogno di essere presidiata dalla polizia. . Si fermò atterrito, e in un attimo pensò a varie cose diverse. Pensò che forse Monteiro Rossi era uno dei loro, pensò al carrettiere alentejano che aveva macchiato di sangue i suoi meloni, pensò a quello che avrebbe detto padre Antonio se lo avesse visto in quel luogo. . O meglio, si lasciò andare alla musica, perché la musica, nonostante tutto, gli piaceva. C'erano due vecchietti che suonavano, uno la viola e l'altro la chitarra, e suonavano struggenti musiche di Coimbra della sua gioventù, di quando lui era studente universitario e pensava alla vita come a un avvenire radioso. . Tante belle ragazze che andavano matte per lui. E lui invece si era appassionato di una ragazzina fragile e pallida, che scriveva poesie e spesso aveva mal di testa. E poi pensò a altre cose della sua vita, ma queste Pereira non vuole riferirle, perché sostiene che sono sue e solo sue e che non aggiungono niente a quella sera e a quella festa in cui era capitato suo malgrado. . E, chissà perché, sentì una fitta al cuore, forse perché gli sembrò di riconoscersi in quel giovanotto, gli sembrò di ritrovare il se stesso dei tempi di Coimbra, perché in qualche modo gli assomigliava, non nei tratti, ma nella maniera di muoversi, e un po' nei capelli, che gli cadevano a ciocca sulla fronte. E il giovane cominciò a cantare una canzone italiana, O sole mio, di cui Pereira non capiva le parole, ma era una canzone piena di forza e di vita, bella e limpida, e lui capiva solo le parole "o sole mio" e non capiva altro, e intanto il giovanotto cantava, si era alzata di nuovo un po' di brezza atlantica e la serata era fresca, e tutto gli parve bello, la sua vita passata di cui non vuole parlare, Lisbona, la volta del cielo che si vedeva sopra le lampadine colorate, e sentì una grande nostalgia, ma non vuole dire per che cosa, Pereira. Pereira si alzò dalla panchina, perché la curiosità era più forte delle sue riserve, si diresse al tavolino e disse al giovanotto: il signor Monteiro Rossi, immagino. Monteiro Rossi fece la mossa di alzarsi, urtò contro il tavolino, il boccale di birra che era davanti a lui cadde e lui si macchiò completamente i bei pantaloni bianchi. Le chiedo scusa, farfugliò Pereira. .

Antonio Tabucchi. Sostiene Pereira



Scegli le 6 frasi da inserire nel testo:

  1. Sono io che sono sbadato, disse il giovanotto, mi succede spesso, lei è il dottor Pereira del "Lisboa", immagino, la prego si accomodi. E gli tese la mano
  2. E stranamente capì che era in grado di farlo, che aveva in mano la situazione, perché lui era il dottor Pereira del "Lisboa" e il giovanotto che gli stava di fronte pendeva dalle sue labbra
  3. Comunque capì che quel giovanotto che cantava era la persona con la quale aveva parlato per telefono nel pomeriggio, così, quando costui ebbe finito di cantare
  4. Pereira restò solo al tavolino, sostiene, ordinò un'altra limonata e se la bevve a piccoli sorsi guardando i ragazzi che ballavano lentamente guancia a guancia.
  5. E solo allora si accorse che molte persone avevano la camicia verde e il fazzoletto al collo
  6. E poi, sostiene Pereira a un certo punto vide alzarsi da un tavolino un giovane alto e snello con una camicia chiara che andò a mettersi fra i due vecchietti musicanti
  7. Per un attimo si sentì intrappolato, capì che si era messo in una situazione stupida con le sue stesse mani
  8. Pensò a tutto questo e si sedette sulla panchina dove sonnecchiava la guardia notturna, e si lasciò andare ai suoi pensieri
  9. Pereira la salutò con un cenno del capo e salì le scale
  10. E anche lui a quel tempo suonava la viola nelle feste studentesche, e era magro e agile, e faceva innamorare le ragazze