Impariamo l'italiano

Modi di dire italiani

Impariamo l'italiano
Modi di dire italiani



A - B - C - D - E - F - G - I - L - M - N - P - R - S - T - U - V - Locuzioni




Raccogliere le vele. Arrivare alla conclusione di un discorso o di un'operazione.

Raccontare frottole (o palle). Raccontare bugie, fandonie.
Piantar carotte.

Raddrizzare le gambe ai cani. Darsi da fare intorno a una cosa impossibile, inutile, o pretendere di mutare ciò che non può cambiare.
Lavare la testa all'asino.

Raddrizzare le ossa. Riempire qualcuno di botte.





Raggiungere il bersaglio. Centrare i propri obiettivi.

 

Raschiare il fondo del barile. Fare ricorso alle ultime risorse disponibili per fare fronte a una situazione negativa.

Reggere il moccolo. Favorire con la propria presenza una relazione amorosa o assistervi.

Tenere la candela

 

Reggere (o tenere) il sacco. Farsi complice di un furto o di un’azione illecita.


Reggere l'anima con i denti. Versare in condizioni di salute penosamente precarie.

Reggere le briglie. Saper controlare una situazione.

Reggere le fila di qualcosa. Organizzare di nascosto, governare dall'alto qualcosa, complottare.

Reggere (o portare o tenere) il moccolo/la candela. Favorire gli incontri di due innamorati o, anche, essere presente nel momento in cui si manifestano il loro amore. Assistere alle effusioni amorose di innamorati.

Reggersi sulle stampelle. Essere in condizioni di grave instabilità.

 

Remare contro. Cercare di ostacolare l'operato altrui.

 

Rendere la pariglia. Ricambiare allo stesso modo un torto, un'offesa e sim.

Rendere pan per focaccia. Ricambiare con eguale o maggiore asprezza una offesa, un torto o un danno ricevuti. Vendicare un torto subito con un torto analogo.

Rendersi uccel di bosco. Far perdere le proprie tracce, rendersi irreperibile, spec. per sfuggire alla giustizia.

Restare a becco asciutto. Non poter avere ciò che si desidera.

Restare a mani vuote. Subire una delusione.

 

Restare con le mani piene di vento. Rimanere delusi, a mani vuote, senza avere ottenuto nulla di quanto si era sperato o per il quale ci si era affaticati.

Restare di sale. Lo stesso che restare di sasso, di stucco, di princisbecco; restare come un allocco, come un salame e altre espressioni talvolta volgari: provare una tale sorpresa da rimanere sbalorditi, addirittura senza parola, come impietriti.

Restare lì come un merluzzo. Rimanere imbambolato e impacciato.

 

Ricoprirsi di merda. Fare una figura pietosa, meschina.

Rifarsi gli occhi. Tornare a vedere qualcosa di bello.

Rifarsi la bocca. Trovare un compenso a qualcosa di spiacevole. Mangiare o bere qualcosa di buono, spec. per togliere un cattivo sapore di bocca.

Rifarsi una verginità. Recuperare una stima o un credito perduti o gravemente compromessi.
Dopo lo scandalo, il ministro riuscì a rifarsi una verginità politica.

Rigare diritto/dritto. Fare il proprio dovere. Filare diritto, comportarsi bene, in modo irreprensibile, spec. in espressioni di minaccioso o risentito avvertimento.
Bada di regare diritto!; lo farò regare io quel fannullone!


Rimandare, mandare alle calende greche. Rimandare a una data che non verrà mai (anche "all'anno mai" o "al giorno mai").

Rimanere a galla. Riuscire a salvarsi in situazioni difficili.





Rimanere con un pugno di mosche. Essere deluso.

Rimanere di merda. Rimanere vivamente stupito, attonito.

Rimanere in sella. Conservare la propria autorità.

Rimanere senza il becco di un quattrino. Restare senza neppure un soldo.
Essere al verde.

Rimanere sulla breccia. Restare combattivo, sempre teso nel compimento di qualche azione.

Rimangiarsi la parola. Cambiare idea, non rispettare le promesse fatte.

Rimboccarsi le maniche. Accingersi ad un lavoro, adattarsi ad una cosa non gradita.
C'è da riparare anche la macchina? Beh, rimbocchiamoci le maniche.


Rimetterci anche la suola delle scarpe. Rovinarsi economicamente in un affare sfortunato.

Rimetterci (o lasciarci) le penne. Morire. Andare in rovina.

Rimetterci l'osso del collo. Subire una perdita, un danno così grave da poter essere paragonato alla perdita della vita.

Rimetterci (o lasciarci) la buccia. Morire.

 

Rimettere (o rimettersi) in carreggiata. Rimettersi sulla buona strada, riguadagnare il tempo perduto negli studî o in altro, riprendere il filo del discorso.

 

Rimettere mano. Ricominciare ad occuparsi di qualcosa.

 

Rimettere piede. Ritornare in un luogo.

Rimettersi in arnese. In condizioni migliori.

 

Rimettersi in palla. Riacquistare la salute.

Rimettersi in sella. Riconquistare l'autorità, il ruolo, la condizione primitiva.

Rimettersi in sesto. Riacquistare una situazione normale, specialmente dal punto di vista economico o della salute. Dare a qualcosa un assetto efficace, risistemarlo.

Ripetere la stessa solfa. Insistere su espressioni o comportamenti irritanti, ripetere le stesse cose.

Rispondere per le rime. Rispondere a tono, ribattere con pari vivacità e come l’interlocutore si merita.


Ritirarsi sull'Aventino. Appartarsi, ritirarsi sdegnosamente in segno di protesta morale.
Chiudersi in una torre d'avorio.

Ritornare nel binario della legalità. Ritornare a comportarsi in modo corretto.

Riveder le bucce a qualcuno. Esaminarne scrupolosamente e severamente l'operato o il lavoro fatto.

Rivedersi a Filippi. Rimandare una questione al giorno della resa dei conti. Al futuro assume tono ironico o minaccioso per ricordare che verrà il giorno della prova.

 

Rivoltare come un calzino. Esaminare a fondo.

 

Rivoltare come un guanto. Sottoporre qualcuno a puntigliosi interrogatori o inchieste.

 

Rivoltare la frittata. Rimangiarsi quanto detto o promesso in precedenza, cambiar le carte in tavola.






Rizzare le orecchie. Ascoltare attentamente qualcosa di cui ci si è accorti che veniva detta.

Rodersi il fegato. Essere vittime dell'ira, dell'invidia, del rancore e simili, provocando un'eccessiva produzione di bile.

Rompere i coglioni (o le scatole). Disturbare pesantemente, infastidire, far arrabbiare, tormentare.
Far girare i coglioni.
Mi stai rompendo i coglioni ed io devo lavorare. Via!


Rompere l'anima, gli stivali, le tasche, gli zebedei. Seccare, infastidire, disturbare.

Rompere le uova nel paniere a qualcuno. Compromettere o fare fallire i suoi progetti. Mandare all’aria i suoi piani, i suoi disegni.

Rompere, troncare gli indugi. Prendre l'iniziativa, agire.

Rompere (o scioglere) lo scilinguagnolo. Decidersi a parlare; parlare senza ritegno, vuotare il sacco

Rompersi i coglioni. Annoiarsi, seccarsi.

Rompersi la testa. Pensare intensamente, spremersi il cervello.



A - B - C - D - E - F - G - I - L - M - N - P - R - S - T - U - V - Locuzioni




Donazione








FacebookInstagramTelegramWhatsapp